Attenzione intervento lungo e polemico:
leggilo solo se hai pazienza!
leggilo solo se hai pazienza!
Sarà una mia impressione ma ogni volta che mi sento augurare "buon anno" e come se tutti tendessimo ad esorcizzare il nuovo anno e ad augurarci che sia obbligatoriamente meglio dell'anno passato! Così per il 2008 che doveva essere meglio del 2007, così per il 2009 e così sarà il 31 dicembre prossimo per il 2010!
Allora mi permetto di scomodarti e farti una domanda, forse più di una: Perché deve essere meglio di quello passato? Perché l'anno passato deve essere peggiore di quello che deve venire? E soprattutto su cosa fondiamo la "speranza" per il nuovo anno?
Ci auguriamo che la crisi economica mondiale finisca? Sì, ce lo auguriamo. Ma voi ci credete? Io no!
Ci auguriamo che il prezzo della benzina scenda? Sì, ce lo auguriamo. Ma voi ci credete? Io no.
Ci auguriamo che nel mondo non ci siano più malattie? Sì, ce lo auguriamo. Ma voi ci credete? Io no.
Ci auguriamo che non ci siano più tumori, sofferenze, guerre, fame nel mondo? Sì, ce lo auguriamo. Ma voi ci credete? Io no.
E per altro, tutti questi auguri su cosa li fondiamo? Occorre fare attenzione perché il passo con cui ci poggiamo sulla "fortuna" ossia la "dea fortuna" è molto molto breve. E fino a prova contraria i cristiani sono monoteisti e non politeisti.
Allora mi permetto di scomodarti e di farti un'altra domanda: è possibile farci degli auguri cristiani? Cioè un augurio per il 2009 che sia fondato realmente su di una Speranza cristiana?
Credo di sì. Se riuscissimo ad avere uno sguardo reale della nostra vita, forse ci accorgeremmo che la vita stessa è dono gratuito di Dio e che proprio su questo dono io posso fondarmi per vivere quotidianamente. Se riuscissimo a comprendere che i nostri genitori, i nostri mariti e le nostre mogli e i nostri figli, sono tutti doni di Dio per me, allora questi sarebbero doni concreti, interventi concreti di Dio nella mia vita su cui ci potremmo fondare per vivere il quotidiano. Se riuscissimo a capire quanto amore ci ha dato Dio nel nascere, morire e risorgere per noi, allora noi potremmo fondare la nostra vita quotidiana su questo amore e non su di una vaga "fortuna".
Allora mi permetto di scomodarti e farti una domanda, forse più di una: Perché deve essere meglio di quello passato? Perché l'anno passato deve essere peggiore di quello che deve venire? E soprattutto su cosa fondiamo la "speranza" per il nuovo anno?
Ci auguriamo che la crisi economica mondiale finisca? Sì, ce lo auguriamo. Ma voi ci credete? Io no!
Ci auguriamo che il prezzo della benzina scenda? Sì, ce lo auguriamo. Ma voi ci credete? Io no.
Ci auguriamo che nel mondo non ci siano più malattie? Sì, ce lo auguriamo. Ma voi ci credete? Io no.
Ci auguriamo che non ci siano più tumori, sofferenze, guerre, fame nel mondo? Sì, ce lo auguriamo. Ma voi ci credete? Io no.
E per altro, tutti questi auguri su cosa li fondiamo? Occorre fare attenzione perché il passo con cui ci poggiamo sulla "fortuna" ossia la "dea fortuna" è molto molto breve. E fino a prova contraria i cristiani sono monoteisti e non politeisti.
Allora mi permetto di scomodarti e di farti un'altra domanda: è possibile farci degli auguri cristiani? Cioè un augurio per il 2009 che sia fondato realmente su di una Speranza cristiana?
Credo di sì. Se riuscissimo ad avere uno sguardo reale della nostra vita, forse ci accorgeremmo che la vita stessa è dono gratuito di Dio e che proprio su questo dono io posso fondarmi per vivere quotidianamente. Se riuscissimo a comprendere che i nostri genitori, i nostri mariti e le nostre mogli e i nostri figli, sono tutti doni di Dio per me, allora questi sarebbero doni concreti, interventi concreti di Dio nella mia vita su cui ci potremmo fondare per vivere il quotidiano. Se riuscissimo a capire quanto amore ci ha dato Dio nel nascere, morire e risorgere per noi, allora noi potremmo fondare la nostra vita quotidiana su questo amore e non su di una vaga "fortuna".
Allora mi permetto di scomodarti e di farti un'altra domanda: ma se il quotidiano mi parla di Dio, potrei augurami che il 2009 sia come il 2008? Credo di sì. E già, visto così il 2008 diventa quello spazio di tempo concreto in cui Dio ha intessuto la sua personale storia d'amore con me. E allora perché sperare che il 2009 sia migliore? Se Dio ha intessuto la sua storia d'amore con me io voglio e desidero che il 2009 sia come il 2008.
Magari potremmo impegnarci nel chiedere a Dio l'aiuto per migliorare la nostra presa di coscienza della vicinanza di Dio nel mio quotidiano e di quanto il mistero del Natale appena celebrato interessi me giorno per giorno e non solo il 25 dicembre.
Detto ciò:
Magari potremmo impegnarci nel chiedere a Dio l'aiuto per migliorare la nostra presa di coscienza della vicinanza di Dio nel mio quotidiano e di quanto il mistero del Natale appena celebrato interessi me giorno per giorno e non solo il 25 dicembre.
Detto ciò:
"Ti benedica il Signore
e ti custodisca.
Il Signore faccia risplendere per te il suo volto
e ti faccia grazia.
Il Signore rivolga a te il suo volto
e ti conceda pace".
e ti custodisca.
Il Signore faccia risplendere per te il suo volto
e ti faccia grazia.
Il Signore rivolga a te il suo volto
e ti conceda pace".
Cfr. Nm 6,22-27
Questa che ho trascritto è la benedizione che YHWH diede a Mosè e ad Aronne per benedire il suo popolo. Benedizione ripresa dal grande piccolo santo: san Francesco.
Lasciamoci aprire la mente da queste parole:
Il Signore dice bene di noi, Egli ci custodisce come cosa preziosa.
Il Signore fa risplendere la sua Gloria, quella che noi non riusciamo neanche a descrivere, per noi! Solo per noi! Egli ci fa grazia, riempi la nostra vita di amore gratuito.
Il Signore volge il suo sguardo su di noi. Egli ci guarda, ci segue. Egli ci dona la pace, la pace per l'uomo da cosa può venire se non dallo sguardo di Dio su di lui?
Padre buono, che in Maria, vergine e madre, benedetta fra tutte le donne, hai stabilito la dimora del tuo Verbo fatto uomo tra noi, donaci il tuo Spirito, perché tutta la nostra vita nel segno della tua benedizione si renda disponibile ad accogliere il tuo dono.
(Dalla liturgia del 1 gennaio).
E allora con queste righe auguro a tutti voi e alle vostre famiglie di trascorrere un buon 2009, un santo 2009 un 2009 che sia come il 2008!
Questa che ho trascritto è la benedizione che YHWH diede a Mosè e ad Aronne per benedire il suo popolo. Benedizione ripresa dal grande piccolo santo: san Francesco.
Lasciamoci aprire la mente da queste parole:
Il Signore dice bene di noi, Egli ci custodisce come cosa preziosa.
Il Signore fa risplendere la sua Gloria, quella che noi non riusciamo neanche a descrivere, per noi! Solo per noi! Egli ci fa grazia, riempi la nostra vita di amore gratuito.
Il Signore volge il suo sguardo su di noi. Egli ci guarda, ci segue. Egli ci dona la pace, la pace per l'uomo da cosa può venire se non dallo sguardo di Dio su di lui?
Padre buono, che in Maria, vergine e madre, benedetta fra tutte le donne, hai stabilito la dimora del tuo Verbo fatto uomo tra noi, donaci il tuo Spirito, perché tutta la nostra vita nel segno della tua benedizione si renda disponibile ad accogliere il tuo dono.
(Dalla liturgia del 1 gennaio).
E allora con queste righe auguro a tutti voi e alle vostre famiglie di trascorrere un buon 2009, un santo 2009 un 2009 che sia come il 2008!
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