Se c'è un errore che davanti a questa pagina del vangelo possiamo fare è quello di dividere istintivamente l'umanità tra buoni o cattivi, si insomma tra ricchi e poveri. Ma Gesù non ci sta dicendo che si va all'inferno se ricchi e al paradiso se poveri! Gesù ci sta dicendo che esiste una vita eterna e che la nostra vita terrena dovrebbe essere spesa proprio tenedo come parametro di scelta la vita eterna. Allora non è una questione di buoni o cattivi... ma ancora una volta di dono. Proprio del dono che Lui ci ha fatto donandoci la vita eterna. Se comprendiamo questo allora potremmo essere realmente buoni e non cattivi... assumento su di noi la Sua Bontà.
Non dobbiamo preoccuparci di essere buoni per andare in paradiso e non essere cattivi per non andare all'inferno. Siamo tutti destinati al paradiso se accogliamo Lui, Gesù.
"buoni o cattivi
non è la fine
prima c'è il giusto o sbagliato da sopportare...
... che di per sè è maledetto
perchè divide
mentre qui tutto dovrebbe solo unire".
O Dio, fà che aderiamo in tempo alla tua Parola, per credere che il tuo Cristo è risorto dai morti e ci accoglierà nel tuo Regno.
(Dalla liturgia della XXVI domenica tempo ordinario C)
P.S.: per chi mi conosce troverà molto strana la citazione di Vasco Rossi fatta da me... ma in fondo... mi pare che da qualche parte si dica che le vie del Signore siano infinite vero? :-)